• Tutela dei consumatori - Class action

Class action dei consumatori contro Facebook per uso improprio dei dati personali

4 giugno 2018

Altroconsumo, in un Comunicato Stampa del 30 maggio 2018, rende noto di aver deciso di avviare, assieme alle associazioni di consumatori di Belgio, Spagna e Portogallo, una class action contro Facebook, per chiedere che i consumatori europei vengano risarciti, che vengano correttamente informati sull'uso che viene fatto dei loro dati e che possano scegliere consapevolmente in qualsiasi momento quali di questi condividere.
  • Concorrenza - Abuso di posizione dominante

L'Antitrust sanziona Moby e CIN per abuso di posizione dominante nei trasporti merci da e per la Sardegna

30 marzo 2018

L'AGCM con la delibera 28 febbraio 2018, n. 27053 ha accertato che Moby S.p.A. e la Compagnia Italiana di Navigazione S.p.A. (CIN) hanno posto in essere un abuso di posizione dominante in violazione dell’articolo 102, lettera b), TFUE, e le ha condannate al pagamento di una sanzione pari a 29.202.673,73 € (ventinovemilioniduecentoduemilaseicentosettantatre/73 euro).
  • Concorrenza - Abuso di posizione dominante

L'Antitrust apre un procedimento istruttorio nei confronti della Federazione Italiana Sport Equestri per verificare il mancato rispetto degli impegni assunti nel 2011

6 giugno 2018

L'AGCM con il Comunicato Stampa 5 giugno 2018 rende noto di aver avviato un procedimento istruttorio nei confronti della F.I.S.E. - Federazione Italiana Sport Equestri, per una presunta intesa restrittiva della concorrenza e/o un presunto abuso di posizione dominante, ai sensi degli articoli 101/102 del TFUE.
  • Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette

Sui voli cancellati l'Antitrust sanziona Ryanair ma riduce l'importo per il comportamento proattivo verso i consumatori

7 giugno 2018

L'AGCM con il Comunicato Stampa 7 giugno 2018 rende noto di aver chiuso il procedimento istruttorio che era stato avviato nei confronti del vettore aereo irlandese Ryanair DAC, per la pratica commerciale scorretta consistente nella cancellazione di un numero rilevante di voli operati nei mesi di settembre e ottobre 2017, già prenotati e pagati dai consumatori.
  • Pubblicità

La retorica delle parole ostili e il volano dell’intolleranza verso gli intolleranti. A commento di una recente decisione dell’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria

26 marzo 2018

di Marco Bassini Il messaggio consistente nell’associazione tra la dicitura “Basta violenza di genere – I bambini sono maschi. Le bambine sono femmine” e la rappresentazione grafica di due mani che offrono a una sagoma infantile di colore rosa un paio di baffi e a una sagoma infantile di colore azzurro un reggiseno non viola gli artt. 10, 11 e 46 del Codice dell’Autodisciplina Pubblicitaria. Il messaggio non determina alcuna violazione della dignità della persona e non integra una discriminazione fondata sul genere: in presenza di un appello al pubblico che, pur presentando alcuni elementi di ambiguità, è privo di un contenuto offensivo e discriminatorio, deve infatti prevalere il rispetto della libertà di manifestazione del pensiero.