- Pratiche commerciali scorrette: l'Antitrust chiude con impegni l'istruttoria nei confronti di ATAC S.p.A.
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha chiuso il procedimento per pratiche commerciali scorrette, senza accertare l’infrazione, accettando gli impegni di ATAC ad effettuare agli utenti rimborsi per oltre 3 milioni di euro e ristori per i ritardi di oltre 15 minuti.
|
|
Classificazione:
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette
|
Settore:
Trasporti e infrastrutture dei trasporti
- Webinar LIDC: Pratiche anticoncorrenziali nei mercati del lavoro
L'LIDC (International League of Competition Law) e LIDC Nex Gen hanno organizzato un nuovo evento online sul tema "Anticompetitive Practices in Labor Markets". Il webinar è in programma per martedì 9 dicembre 2025 (ore 12:30-13:30 pm - CET) / 11:30-12:30 UK) ed esplorerà la complessa interazione tra il diritto del lavoro e il diritto della concorrenza.
|
|
Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
- Antitrust - Rassegna normativa e giurisprudenziale del 3 dicembre 2025
La Rassegna ha lo scopo di segnalare le novità normative e giurisprudenziali in materia di Tutela della concorrenza al fine di consentire un monitoraggio degli atti e delle pronunce più rilevanti.
|
|
Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
- Consumatori - Rassegna normativa e giurisprudenziale del 3 dicembre 2025
La Rassegna ha lo scopo di segnalare le novità normative e giurisprudenziali in materia di Tutela dei diritti dei consumatori al fine di consentire un monitoraggio degli atti e delle pronunce più rilevanti.
|
|
Classificazione:
Tutela dei consumatori - Aspetti generali
- Privacy - Rassegna normativa e giurisprudenziale del 3 dicembre 2025
La Rassegna ha lo scopo di segnalare le novità normative e giurisprudenziali in materia di Privacy e trattamento dei dati al fine di consentire un monitoraggio degli atti e delle pronunce più rilevanti.
|
|
Classificazione:
Privacy - Aspetti generali
- E' responsabile per trattamento illecito di dati personali il gestore di un mercato online nel quale è stato pubblicato un annuncio sui servizi sessuali offerti da una persona senza il suo consenso?
La disciplina della responsabilità dei prestatori di servizi intermediari ai sensi della Direttiva E-Commerce (artt. 12-15) non pregiudica, né può limitare o escludere, la responsabilità risarcitoria del titolare del trattamento ai sensi del GDPR (art. 82) per i danni subiti a seguito di un trattamento di dati personali illecito.
|
|
Classificazione:
Privacy - Obblighi del titolare, del responsabile e dell’incaricato del trattamento
|
Settore:
Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT)
- La base giuridica e gli altri requisiti del soft spam nel settore dell’editoria digitale: la CGUE si esprime sul regime speciale del soft opt-in di cui alla Direttiva ePrivacy
di Jacopo Purificati
"E' necessario il consenso dell’interessato per qualsiasi comunicazione di marketing diretto trattando i suoi dati di contatto; invece, il consenso non è necessario per l’invio, mediante coordinate di posta elettronica, ottenute nel contesto della precedente vendita di prodotti o servizi, di comunicazioni che promuovono prodotti o servizi analoghi a quelli venduti".
|
|
Classificazione:
Privacy - Marketing e attività promozionali
|
Settore:
Radiotelevisione, diritti televisivi, editoria e stampa, servizi pubblicitari
- Servizi televisivi de "Le Iene" su presunte truffe collegate ai bonus del 110%: il consenso del soggetto ripreso alla diffusione della propria immagine manca o è implicito?
di Claudia Dierna
Il Tribunale di Roma è stato chiamato a dirimere una controversia avviata dal titolare di una società di costruzioni per l'accertamento della responsabilità del gruppo editoriale convenuto per la diffusione illecita della propria immagine, voce e dati sensibili, in quanto avvenuta senza il suo consenso nell’ambito di servizi televisivi riguardanti presunte truffe collegate ai bonus del 110%, mandati in onda dalla trasmissione "Le Iene". Il giudice ha verificato se nel caso concreto fossero applicabili le esimenti del diritto di critica e di cronaca, chiarendo altresì se l'attività posta in essere fosse "giornalismo d'inchiesta professionale”, e se il consenso dell'interessato alla diffusione della sua immagine mancasse o fosse implicito.
|
|
Classificazione:
Privacy - Diritto all’informazione e all’espressione
|
Settore:
Radiotelevisione, diritti televisivi, editoria e stampa, servizi pubblicitari
- Confermata la sanzione antitrust per l'intesa degli operatori di telefonia sulla fatturazione a 28 giorni: il ricorso TIM è stato respinto
In sede di rideterminazione della sanzione amministrativa pecuniaria irrogata dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) per intesa illecita, disposta in ottemperanza a una sentenza del Consiglio di Stato che abbia annullato parzialmente il provvedimento unicamente in relazione alla durata dell'infrazione, l'Autorità è vincolata ai limiti stabiliti dal giudicato. Non è consentito riesaminare e rimodulare gli altri parametri di calcolo (quali la qualificazione dell'intesa come segreta o il dies a quo del fatturato di riferimento), i quali, essendo stati oggetto di censura respinta, risultano coperti dal giudicato.
|
|
Classificazione:
Concorrenza - Intese
|
Settore:
Telecomunicazioni (TLC)
- Illecito trattamento dei dati personali e diritto all'oblio: la prescrizione quinquennale dell'azione di risarcimento danni
Il diritto al risarcimento del danno non patrimoniale derivante dalla condotta di illecito trattamento di dati personali e giudiziari (nella specie, la mancata integrale oscurazione di dati identificativi in un provvedimento pubblicato su un sito istituzionale, in violazione del diritto all'oblio) si inquadra nell'ambito della responsabilità extracontrattuale (ex art. 2043 cod. civ. e art. 15, comma 1, D.Lgs. n. 196/2003) ed è soggetto al termine di prescrizione quinquennale (ex art. 2947, comma 1, cod. civ.).
|
|
Classificazione:
Privacy - Diritto all’oblio
|
Settore:
Pubblica Amministrazione
- Linee guida Anac sul whistleblowing: il nuovo parere favorevole del Garante Privacy
Il Garante per la protezione dei dati personali ha espresso parere favorevole su due proposte di delibera dell’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) relative al whistleblowing (segnalazione di illeciti).
|
|
Classificazione:
Privacy - Basi giuridiche del trattamento dei dati
|
- Corte di Giustizia 02/12/2025 (causa C-492/23) [Libera circolazione delle merci – Rinvio pregiudiziale – Protezione dei dati personali – Regolamento (UE) 2016/679 – Articolo 4, paragrafo 7 – Nozione di “titolare del trattamento” – Responsabilità del gestore di un mercato online]
Libera circolazione delle merci – Rinvio pregiudiziale – Protezione dei dati personali – Regolamento (UE) 2016/679 – Articolo 4, paragrafo 7 – Nozione di “titolare del trattamento” – Responsabilità del gestore di un mercato online per la pubblicazione di dati personali contenuti in annunci pubblicitari pubblicati sul suo mercato online dagli utenti pubblicitari – Articolo 5, paragrafo 2 – Principio di responsabilità – Articolo 26 – Responsabilità solidale con tali utenti pubblicitari – Articolo 9, paragrafi 1 e 2, lettera a) – Annunci pubblicitari contenenti dati sensibili – Liceità del trattamento – Consenso – Articoli 24, 25 e 32 – Obblighi del titolare del trattamento – Identificazione preventiva degli annunci pubblicitari contenenti tali dati – Verifica preventiva dell’identità dell’utente pubblicitario – Rifiuto di pubblicare annunci pubblicitari illeciti – Misure di sicurezza per impedire la copia degli annunci pubblicitari e la loro pubblicazione su altri siti web – Commercio elettronico – Direttiva 2000/31/CE – Articoli da 12 a 15 – Possibilità per tale gestore di invocare, in caso di violazione di tali obblighi, l’esonero dalla responsabilità di un fornitore intermediario di servizi della società dell'informazione.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Libera circolazione delle merci
|
- Competenza giurisdizionale nelle azioni rappresentative contro le condotte anticoncorrenziali delle piattaforme digitali
Ogni autorità giurisdizionale competente per materia a conoscere di un’azione rappresentativa proposta da un’entità legittimata a difendere gli interessi collettivi di una pluralità di utenti non identificati, ma identificabili, sarà internazionalmente e territorialmente competente, in base al luogo in cui si è concretizzato il danno, ai sensi dell’articolo 7, punto 2, del Regolamento n. 1215/2012, a conoscere integralmente di tale azione.
|
|
Classificazione:
Concorrenza - Abuso di posizione dominante
|
- Corte di Giustizia 02/12/2025 (causa C-34/24) [Concorrenza – Rinvio pregiudiziale – Competenza giurisdizionale, riconoscimento ed esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale]
Concorrenza – Rinvio pregiudiziale – Competenza giurisdizionale, riconoscimento ed esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale – Regolamento (UE) n. 1215/2012 – Articolo 7, paragrafo 2 – Competenza speciale in materia di illeciti civili dolosi o colposi – Determinazione della competenza territoriale di un giudice di uno Stato membro – Luogo in cui si è verificato l’evento dannoso – Luogo in cui si è materializzato il danno – Azione rappresentativa volta al risarcimento del danno causato da una condotta anticoncorrenziale consistente nell’addebito, da parte del gestore di una piattaforma online, destinata a tutti gli utenti di uno Stato membro, di una commissione eccessiva sul prezzo delle applicazioni e dei prodotti digitali offerti in vendita su tale piattaforma – Azione proposta da un soggetto abilitato a difendere gli interessi collettivi di una pluralità di utenti non identificati ma identificabili.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Concorrenza - Abuso di posizione dominante
|
Settore:
Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT)
- Legge 2 dicembre 2025, n. 182 (estratto)
Disposizioni per la semplificazione e la digitalizzazione dei procedimenti in materia di attività economiche e di servizi a favore dei cittadini e delle imprese.
(L. 02/12/2025, n. 182, pubblicata in G.U. 3 dicembre 2025, n. 281)
La L. 2 dicembre 2025, n. 182, in vigore dal 18 dicembre 2025, è riportata per estratto nel testo vigente.
Disposizioni per la semplificazione e la digitalizzazione dei procedimenti in materia di attività economiche e di servizi a favore dei cittadini e delle imprese.
(L. 02/12/2025, n. 182, pubblicata in G.U. 3 dicembre 2025, n. 281)
La L. 2 dicembre 2025, n. 182, in vigore dal 18 dicembre 2025, è riportata per estratto nel testo vigente.
|
Categoria:
documentazione
|
Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
- Pratiche commerciali scorrette nel trasporto marittimo: l'Antitrust sanziona la società Prenotazioni24 s.r.l.
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato una sanzione di 500.000 euro per pratica commerciale scorretta alla società Prenotazioni24 s.r.l., attiva nella promozione e rivendita di biglietti di trasporto marittimo nel Mediterraneo, per non aver fornito informazioni rilevanti e tempestive sulla natura “intermediata” delle proposte commerciali e sulle caratteristiche specifiche del servizio offerto.
|
|
Classificazione:
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette
|
Settore:
Turismo e ristorazione
- Pratiche commerciali scorrette nella commercializzazione online di parafarmaci e di farmaci da banco: l'Antitrust sanziona la società Talea Group S.p.A.
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato una sanzione di 2 milioni di euro per pratica commerciale scorretta alla società Talea Group S.p.A., attiva nel settore del commercio elettronico di parafarmaci e di farmaci da banco.
|
|
Classificazione:
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette
|
- Regolamento (UE) 28 novembre 2025, n. 2025/2392
Regolamento di esecuzione (UE) 2025/2392 della Commissione, del 28 novembre 2025, relativo alla descrizione tecnica delle categorie di prodotti con elementi digitali importanti e critici a norma del regolamento (UE) 2024/2847 del Parlamento europeo e del Consiglio.
(Regolamento (UE) 28/11/2024, n. 2025/2392, pubblicato in G.U.U.E. 1° dicembre 2025, n. L)
Regolamento di esecuzione (UE) 2025/2392 della Commissione, del 28 novembre 2025, relativo alla descrizione tecnica delle categorie di prodotti con elementi digitali importanti e critici a norma del regolamento (UE) 2024/2847 del Parlamento europeo e del Consiglio.
(Regolamento (UE) 28/11/2024, n. 2025/2392, pubblicato in G.U.U.E. 1° dicembre 2025, n. L)
|
Categoria:
documentazione
|
Classificazione:
Privacy - Sicurezza dei dati
|
Settore:
Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT)
- Distruzione accidentale di campione biologico: il Garante privacy sanziona una società che gestisce un ospedale
Il Garante per la protezione dei dati personali ha sanzionato la Società Humanitas Mirasole s.p.a., con sede legale in Rozzano (MI), per un totale di 70mila euro, per aver effettuato un illecito trattamento di dati relativi alla salute.
|
|
Classificazione:
Privacy - Dati sanitari
|
Settore:
Istruzione, sanità e servizi sociali
- Pratiche commerciali scorrette: l’Antitrust avvia istruttoria sui servizi sharing di monopattini ed e-bike
Con un Comunicato stampa, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato rende noto di aver avviato un procedimento istruttorio per accertare una possibile pratica commerciale scorretta nei confronti di 3 società che a Roma gestiscono il servizio sharing di monopattini e biciclette elettriche.
|
|
Classificazione:
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette
|
Settore:
Trasporti e infrastrutture dei trasporti
- Corte di Giustizia 27/11/2025 (causa C‑509/24) [Tutela dei consumatori – Rinvio pregiudiziale – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Contratto relativo ad un conto bancario]
Tutela dei consumatori – Rinvio pregiudiziale – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Direttiva 93/13/CEE – Articolo 6, paragrafo 1 – Articolo 7, paragrafo 1 – Contratto relativo ad un conto bancario – Procedimento d’ingiunzione di pagamento – Controllo d’ufficio del carattere abusivo delle clausole contrattuali – Proposta del giudice di riduzione del credito per un importo corrispondente all’applicazione di una clausola considerata abusiva – Accettazione da parte del professionista e facoltà di reclamare tale importo in un procedimento successivo – Principio di effettività – Partecipazione del consumatore al controllo del carattere potenzialmente abusivo di una clausola contrattuale .
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Tutela dei consumatori - Clausole vessatorie e abusive
|
Settore:
Banche, assicurazioni e finanziarie
- Corte di Giustizia 27/11/2025 (causa C‑746/24) [Tutela dei consumatori – Rinvio pregiudiziale – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori]
Tutela dei consumatori – Rinvio pregiudiziale – Direttiva 93/13/CEE – Clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori – Articolo 6, paragrafo 1, e articolo 7, paragrafo 1 – Effetti della dichiarazione del carattere abusivo di una clausola – Nullità del contratto – Azione di un professionista per la restituzione dell’importo del mutuo versato in forza di un contratto dichiarato nullo – Regime di ripartizione delle spese – Modalità di calcolo differenziate delle spese giudiziarie a seconda della qualità del ricorrente – Principio di effettività – Obbligo di interpretazione conforme.
|
Categoria:
giurisprudenza
|
Classificazione:
Tutela dei consumatori - Aspetti generali
|
Settore:
Banche, assicurazioni e finanziarie
- Comunicazione 27 novembre 2025
Sintesi dell'avviso relativo all'apertura di un'indagine approfondita nel caso FSP.103117 a norma dell'articolo 10, paragrafo 3, lettera d) del regolamento (UE) 2022/2560.
(Comunicazione 27/11/2025, pubblicata in G.U.U.E. 27 novembre 2025, n. C )
Sintesi dell'avviso relativo all'apertura di un'indagine approfondita nel caso FSP.103117 a norma dell'articolo 10, paragrafo 3, lettera d) del regolamento (UE) 2022/2560.
(Comunicazione 27/11/2025, pubblicata in G.U.U.E. 27 novembre 2025, n. C )
|
Categoria:
documentazione
|
Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
|
Settore:
Trasporti e infrastrutture dei trasporti
- Raccolta e conservazione di dati biometrici e genetici in ambito penale: la CGUE fornisce chiarimenti sulla Direttiva 2016/680
Il trattamento di dati biometrici e genetici (categorie particolari di dati personali) da parte delle autorità competenti a fini di prevenzione e indagine criminale è soggetto al requisito di stretta necessità e del principio di minimizzazione dei dati. Una normativa nazionale che preveda la raccolta indifferenziata di tali dati per qualsiasi persona sospettata o accusata di reato doloso, senza imporre una valutazione concreta della proporzionalità e della stretta necessità nel singolo caso (tenendo conto della gravità, del tipo di reato e della personalità dell'interessato), contrasta con l'articolo 10 e l'articolo 4, paragrafo 1, lettera c) della Direttiva 2016/680, che mira a proteggere le persone fisiche con riguardo al trattamento dei loro dati personali da parte delle autorità competenti a fini di prevenzione, indagine e perseguimento di reati.
|
|
Classificazione:
Privacy - Dati genetici e biometrici
|
- Quando i dati per cui si invoca la tutela privacy si riferiscono a persone giuridiche: il Consiglio di Stato afferma la prevalenza dell'accesso difensivo sul GDPR
Non è legittimo il diniego di accesso fondato sul Regolamento (UE) n. 679/2016 (GDPR) e sulla tutela della riservatezza di terzi quando i dati oggetto dell'istanza attengano a persone giuridiche (quali utenti industriali) e non a persone fisiche. In ogni caso, l'interesse alla difesa del richiedente, se supportato da un nesso di strumentalità necessario, prevale sulla tutela generica della riservatezza, richiedendo un bilanciamento che sia congruamente e specificamente motivato in relazione ai profili di riservatezza economica o finanziaria coinvolti.
|
|
Classificazione:
Privacy - Accesso agli atti
|
Settore:
Energia e ambiente