protezione dei dati personali ita

  • Privacy - Social network -Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT)

20 maggio 2025

Pubblicazione di un post su Facebook che rivolge accuse ad un sindaco: è possibile invocare l’esimente dell’esercizio del diritto di critica politica?

La Cassazione di recente è stata chiamata ad annullare una sentenza della Corte d'Appello di Palermo che, in doppia conforme, aveva riconosciuto la responsabilità penale dell'imputato per aver commesso il reato di diffamazione pubblicando sul social network Facebook un post che rivolgeva accuse ad un sindaco, accuse ritenute non fondate. La Suprema Corte quindi, richiamando i principi di diritto elaborati dalla giurisprudenza di legittimità in tema di diffamazione, ha verificato se nel caso potesse essere invocata l’esimente dell’esercizio del diritto di critica politica.

Questo contenuto è riservato agli abbonati. Se già disponi di un accesso valido clicca qui per autenticarti, altrimenti clicca qui per richiedere una PROVA GRATUITA!
Inoltre puoi:
- contattare i numeri 06.56.56.7212 o 392.993.6698
- inviare una richiesta al servizio clienti
- consultare le formule di abbonamento