Geolocalizzazione e controllo diretto del lavoratore: non basta l’accordo sindacale per renderlo lecito
18 giugno 2025
di Simona Loprete
"Il controllo a distanza dell’attività lavorativa mediante l’utilizzo di strumentazione tecnologica da parte del datore di lavoro è permessa, sempre fatte salve le procedure di garanzia previste, soltanto incidentalmente, ossia in occasione del perseguimento di tali legittime finalità previste espressamente dalla legge (organizzative e produttive, di sicurezza del lavoro e di tutela del patrimonio aziendale' in maniera indiretta e preterintenzionale".