15 ottobre 2025
Identità personale, privacy e registri di stato civile: la Corte EDU esclude la violazione dell’articolo 8 della Convenzione da parte dell'Italia nel caso relativo all'annullamento della trascrizione dell'atto di nascita con PMA
La Corte europea dei diritti dell'uomo (Corte EDU) ha stabilito che non sussiste una violazione del diritto alla vita privata e familiare (art. 8 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo - CEDU) se uno Stato annulla la registrazione come "madre intenzionale" nel certificato di nascita di un bambino, purchè il legame di filiazione possa essere garantito attraverso l'adozione in casi particolari.
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