
corte di cassazione
Cassazione civile (ord.), sez. L, 16/05/2025, n. 13048 [Concorrenza - Patto di non concorrenza sottoscritto con dipendente aziendale - Confermata in appello la nullità del patto - Obbligo di non concorrenza previsto con il patto in capo alla lavoratrice risultato in palese contrasto con il limite inerente all’esaurimento della possibilità di occupazione del lavoratore]
Concorrenza - Patto di non concorrenza sottoscritto con dipendente aziendale - Confermata in appello la nullità del patto - Obbligo di non concorrenza previsto con il patto in capo alla lavoratrice risultato in palese contrasto con il limite inerente all’esaurimento della possibilità di occupazione del lavoratore - Corrispettivo pattuito ritenuto non congruo rispetto alle forti limitazioni imposte alla lavoratrice - Ricorso - Rigetto - Adeguatamente motivate in appello le ragioni per cui è stato ritenuto non congruo il corrispettivo pattuito nel patto di non concorrenza, valorizzando sia la completa impossibilità per la lavoratrice di svolgere qualunque attività nel settore ove aveva sviluppato le proprie capacità professionali, sia le limitazioni spazio-temporali, risultate eccessive.
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