T.A.R. Abruzzo L’Aquila, sez. I, 05/08/2025, n. 383 [Trattamento dei dati personali - Accesso agli atti - Accesso agli atti di procedimento disciplinare forense - Interesse qualificato della parte lesa da condotta (potenzialmente) illecita - Tutela della reputazione e difesa in giudizio civile - Prevalenza sul diritto alla riservatezza dell’incolpato]

Trattamento dei dati personali - Accesso agli atti - Istanza di avvocato di accedere agli atti relativi al procedimento disciplinare riguardante un altro avvocato, poi archiviato - Pendenza di un giudizio contenzioso civile tra le parti - Profferite nella memorie di replica depositata in giudizio divorzile espressioni offensive, con attribuzione all’esponente di fatti diffamatori - Grave violazione del diritto alla riservatezza e del diritto alla reputazione - Diniego - Ricorso - Accoglimento - Necessità del ricorrente di tutelare la propria immagine ed onorabilità - Legittimazione della parte lesa da un comportamento (almeno in potenza) disciplinarmente rilevante, autrice di un esposto che ha dato corso al procedimento, a promuovere l’ostensione degli atti del relativo procedimento, avendo ad essi un interesse qualificato - Episodi oggetto del procedimento disciplinare collegati alla vita privata e familiare del ricorrente.

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