T.A.R. Lazio Roma (ord.), sez. IV, 10/11/2025, n. 19942 [Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Società ritenuta responsabile di aver realizzato sul territorio italiano, tramite la piattaforma Glovo, una rete organizzata per la gestione di tutte le fasi tipiche del ciclo di lavorazione postale (raccolta, smistamento e consegna), senza il prescritto titolo abilitativo]

Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Società ritenuta responsabile di aver realizzato sul territorio italiano, tramite la piattaforma Glovo, una rete organizzata per la gestione di tutte le fasi tipiche del ciclo di lavorazione postale (raccolta, smistamento e consegna), senza il prescritto titolo abilitativo -  Violazione dell’art. 6 del d.lgs. n. 261/1999 in combinato disposto con l’articolo 8 del “Regolamento in materia di titoli abilitativi per l’offerta al pubblico di servizi postali” di cui alla delibera n. 129/15/CONS - Sanzione di AGCOM - Ricorso - Rinvio alla Corte di Giustizia della UE - Questioni pregiudiziali sollevate - Se la nozione di “invio postale” può includere l’attività di “food delivery” - Se le attività del tipo di quelle svolte dalla società ricorrente e descritte nel provvedimento impugnato devono essere sottoposte al regime autorizzatorio previsto per l’offerta al pubblico di servizi postali.

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