
tutela dei consumatori
11 giugno 2025
La CGUE definisce il genitore "consumatore" nei contratti con scuole private per l'istruzione obbligatoria, ma esclude l'esonero dal pagamento per materie obbligatorie o insoddisfazione sulla qualità
La Corte di Giustizia dell'Unione Europea, con una recente sentenza, ha fornito chiarimenti sull'interpretazione della direttiva 2011/83/UE sui diritti dei consumatori in relazione ai contratti di insegnamento stipulati con scuole private, con riguardo al pagamento di una penale contrattuale risultante dalla risoluzione unilaterale dei contratti per l’istruzione di figli minori in età di scuola dell’obbligo.
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