di Fabiola Iraci Gambazza
"Quando è in gioco un segreto commerciale, il bilanciamento tra diritti ed interessi deve essere condotto caso per caso da parte dell’Autorità di controllo o dal Giudice Competente. A tal proposito, la Corte richiama la pronuncia SCHUFA, sottolineando che non è consentito ad uno Stato membro di stabilire a priori l’esito della ponderazione dei diritti e degli interessi in gioco derivanti dal diritto dell’UE".