FOCUS
  • Privacy - Obblighi del titolare, del responsabile e dell’incaricato del trattamento

Dati pseudonimizzati, obbligo di informazione e principio di reidentificabilità: profili giuridici nella controversia tra il Garante europeo e il Comitato di risoluzione unico

11 giugno 2025

di Ariella Fonsi "La pseudonimizzazione è da considerarsi una misura di sicurezza che riduce il rischio di reidentificazione, ma non elimina tale rischio in modo assoluto. I dati pseudonimizzati restano, per la normativa europea, dati personali, a meno che non sia dimostrabile in modo credibile e oggettivo che la reidentificazione sia praticamente impossibile".
  • Privacy - Accesso agli atti

Istanza dell’erede di accedere ai dati contenuti nel device del de cuius per fini difensivi: il giudice adito per la privacy deve solo verificare che l’istanza non sia pretestuosa

11 giugno 2025

Il Tribunale di Venezia di recente si è pronunciato, in sede di reclamo, sull'istanza dell'erede universale di una persona di accedere ai dati contenuti nel device del de cuius al fine di esercitare il proprio diritto di difesa avverso le pretese nel frattempo avanzate da asseriti creditori del de cuius. Il Collegio ha ribadito il principio, già espresso nella giurisprudenza di legittimità, secondo cui il Giudice adito ai sensi dell'art. 152 D.Lgs. n. 196/2003 non ha il potere-dovere di provvedere ad una valutazione preventiva in ordine alla fondatezza dell'azione che il richiedente intenda intraprendere poiché il solo controllo "in negativo" a lui demandato sta nel verificare che non si tratti di un'istanza del tutto pretestuosa.
  • Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali

La CGUE definisce il genitore "consumatore" nei contratti con scuole private per l'istruzione obbligatoria, ma esclude l'esonero dal pagamento per materie obbligatorie o insoddisfazione sulla qualità

11 giugno 2025

La Corte di Giustizia dell'Unione Europea, con una recente sentenza, ha fornito chiarimenti sull'interpretazione della direttiva 2011/83/UE sui diritti dei consumatori in relazione ai contratti di insegnamento stipulati con scuole private, con riguardo al pagamento di una penale contrattuale risultante dalla risoluzione unilaterale dei contratti per l’istruzione di figli minori in età di scuola dell’obbligo. 
  • Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette

Richiesta autorizzazione ai dati per l’accesso alle App Banco Posta e PostePay: l’Antitrust multa Poste per 4 milioni di euro

11 giugno 2025

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha applicato a Poste Italiane una sanzione di 4 milioni di euro per aver adottato una pratica commerciale scorretta in violazione degli articoli 20, 24 e 25 del Codice del consumo, in quanto contraria alla diligenza professionale e idonea condizionare indebitamente e in misura apprezzabile il comportamento economico dei consumatori.