- AGCM - Delibera 20/05/2025, n. 31566 [PS12768 - APP BANCO POSTA-RICHIESTA AUTORIZZAZIONI - Chiusura istruttoria]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette
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- AGCM - Delibera 20/05/2025, n. 31564 [C12724 - CONCERIA PASUBIO/CONCERIA ANTIBA - Non avvio istruttoria]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Concorrenza - Concentrazioni tra imprese
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Settore:
Tessile, abbigliamento e calzature
- Gli obblighi del venditore e il difetto di conformità del bene di consumo: responsabilità e risarcimento del danno
Sulla responsabilità del venditore per il difetto di conformità del bene di consumo si è recentemente pronunciata la Corte d'Appello di Napoli esaminando una controversia avente ad oggetto la domanda di risoluzione del contratto di vendita di un motociclo acquistato presso una concessionaria, che a causa di vizi e difetti aveva richiesto frequenti riparazioni.
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Indennizzi e risarcimenti
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- Consiglio di Stato, sez. VI, 20/05/2025, n. 4301 [Concorrenza - AGCOM - Delibera 263/20/CIR - Delibera 18/21/CIR - Imposizione di un onere di contribuzione al costo netto del servizio universale (CNSU) a carico degli operatori di telefonia mobile - Impugnazione di operatore di telefonia - Ritenuto sussistente il dedotto vizio di motivazione e di istruttoria]
Concorrenza - AGCOM - Delibera 263/20/CIR - Delibera 18/21/CIR - Imposizione di un onere di contribuzione al costo netto del servizio universale (CNSU) a carico degli operatori di telefonia mobile - Impugnazione di operatore di telefonia - Ritenuto sussistente il dedotto vizio di motivazione e di istruttoria relativo all’analisi di iniquità cd. seconda facie, con cui l’Autorità ha completato l’indagine sull’iniquità dell’onere con riguardo agli impatti economici e finanziari sul soggetto incaricato - Annullamento della delibera - Appello principale di AGCOM e di operatore concorrente - Appello incidentale dell'operatore di telefonia - Accoglimento del solo appello incidentale - Non esclusa la portata lesiva dell’atto impugnato rispetto alla specifica posizione dell'appellante incidentale.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
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Settore:
Telecomunicazioni (TLC)
- Acquisizione di dati personali da un procedimento penale e utilizzo a fini disciplinari: quando prevale il diritto alla riservatezza?
Sulla tutela della riservatezza e il rapporto con il procedimento disciplinare è intervenuta la Corte di Cassazione con riferimento ad un caso riguardante l’acquisizione da parte di una società, dagli atti di un procedimento penale, di dati personali utilizzati nel procedimento disciplinare nei confronti di un dipendente, che ha portato al suo licenziamento.
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Classificazione:
Privacy - Rapporto di lavoro
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- Pubblicazione di un post su Facebook che rivolge accuse ad un sindaco: è possibile invocare l’esimente dell’esercizio del diritto di critica politica?
La Cassazione di recente è stata chiamata ad annullare una sentenza della Corte d'Appello di Palermo che, in doppia conforme, aveva riconosciuto la responsabilità penale dell'imputato per aver commesso il reato di diffamazione pubblicando sul social network Facebook un post che rivolgeva accuse ad un sindaco, accuse ritenute non fondate. La Suprema Corte quindi, richiamando i principi di diritto elaborati dalla giurisprudenza di legittimità in tema di diffamazione, ha verificato se nel caso potesse essere invocata l’esimente dell’esercizio del diritto di critica politica.
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Classificazione:
Privacy - Social network
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Settore:
Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT)
- Consiglio di Stato, sez. VI, 20/05/2025, n. 4304 [Trattamento dei dati personali - Dati bancari e finanziari - Contratto di cessione crediti - Istanza di pagamento del credito - Omesso riscontro - Istanza di accesso agli atti all’Agenzia delle Entrate per l’ostensione dei dati reddituali, patrimoniali e finanziari presenti nell’anagrafe tributaria della società debitrice]
Trattamento dei dati personali - Dati bancari e finanziari - Contratto di cessione crediti - Istanza di pagamento del credito - Omesso riscontro - Istanza di accesso agli atti all’Agenzia delle Entrate per l’ostensione dei dati reddituali, patrimoniali e finanziari presenti nell’anagrafe tributaria della società debitrice, compreso l’archivio dei rapporti finanziari - Accesso preordinato alla tutela giurisdizionale degli interessi creditori della Società istante - Diniego - Ricorso - Rigetto - Accesso idoneo a disvelare dati e documenti presenti nell’anagrafe tributaria la cui riservatezza è oggetto di particolare tutela da parte dell’ordinamento - Appello - Rigetto - Dati personali rientranti nella tutela della riservatezza cd. finanziaria ed economica della parte controinteressata.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Dati bancari e finanziari
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Settore:
Pubblica Amministrazione
- AGCM - Delibera 20/05/2025, n. 31563 [C12723 - AQUILA ENERGIE/RAMO DI AZIENDA DI SIRTAM - Non luogo a provvedere]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Concorrenza - Concentrazioni tra imprese
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Settore:
Energia e ambiente
- T.A.R. Lazio Roma, sez. I, 19/05/2025, n. 9496 [Concorrenza - Intese - Società ritenuta responsabile di aver posto in essere intese violative dell’art. 101 TFUE volte a distorcere le dinamiche concorrenziali nel mercato della produzione e commercializzazione dei fogli in cartone ondulato ed in quello della produzione e commercializzazione degli imballaggi in cartone ondulato]
Concorrenza - Intese - Società ritenuta responsabile di aver posto in essere intese, violative dell’art. 101 del TFUE, volte a distorcere le dinamiche concorrenziali nel mercato della produzione e commercializzazione dei fogli in cartone ondulato (“Intesa Fogli”) ed in quello della produzione e commercializzazione degli imballaggi in cartone ondulato (“Intesa Imballaggi”) - Sanzione di AGCM - Impugnazione - Accoglimento - Appello - Accoglimento del gravame solo con riferimento alla quantificazione del trattamento sanzionatorio - Rideterminazione della sanzione da parte di AGCM - Ricorso - Rigetto -Trattamento sanzionatorio risultato essere stato maggiormente rigoroso a fronte di partecipazioni all’intesa più offensive (qualificate come medie o piene).
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Intese
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Settore:
Legno e carta, vetro
- Commissione europea - Decisione 19/05/2025 [M.11904 - MEIF 7 / BCI / RENEWI - Compatibilità con il mercato comune di una concentrazione]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Concorrenza - Concentrazioni tra imprese
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Settore:
Riciclaggio e smaltimento dei rifiuti
- T.A.R. Lazio Roma, sez. I, 19/05/2025, n. 9500 [Concorrenza - Intese - Società responsabile di aver posto in essere intese violative dell’art. 101 TFUE volte a distorcere le dinamiche concorrenziali nel mercato della produzione e commercializzazione dei fogli in cartone ondulato ed in quello della produzione e commercializzazione degli imballaggi in cartone ondulato]
Concorrenza - Intese - Società ritenuta responsabile di aver posto in essere intese, violative dell’art. 101 del TFUE, volte a distorcere le dinamiche concorrenziali nel mercato della produzione e commercializzazione dei fogli in cartone ondulato (“Intesa Fogli”) ed in quello della produzione e commercializzazione degli imballaggi in cartone ondulato (“Intesa Imballaggi”) - Sanzione di AGCM - Impugnazione - Accoglimento - Appello - Accoglimento del gravame solo con riferimento alla quantificazione del trattamento sanzionatorio - Rideterminazione della sanzione da parte di AGCM - Ricorso - Rigetto -Trattamento sanzionatorio risultato essere stato maggiormente rigoroso a fronte di partecipazioni all’intesa più offensive (qualificate come medie o piene).
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Intese
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Settore:
Legno e carta, vetro
- T.A.R. Lazio Roma, sez. I, 19/05/2025, n. 9497 [Concorrenza - Intese - Società ritenuta responsabile di aver posto in essere intese, violative dell’art. 101 del TFUE, volte a distorcere le dinamiche concorrenziali nel mercato della produzione e commercializzazione dei fogli in cartone ondulato ed in quello della produzione e commercializzazione degli imballaggi in cartone ondulato]
Concorrenza - Intese - Società ritenuta responsabile di aver posto in essere intese, violative dell’art. 101 del TFUE, volte a distorcere le dinamiche concorrenziali nel mercato della produzione e commercializzazione dei fogli in cartone ondulato (“Intesa Fogli”) ed in quello della produzione e commercializzazione degli imballaggi in cartone ondulato (“Intesa Imballaggi”) - Sanzione di AGCM - Impugnazione - Rigetto - Appello - Accoglimento del gravame solo con riferimento alla quantificazione del trattamento sanzionatorio - Rideterminazione della sanzione da parte di AGCM - Ricorso - Rigetto - Rimodulate da AGCM le percentuali di riduzione distinguendole a seconda che l’impresa avesse avuto un coinvolgimento «pieno, medio o lieve» nell’illecito.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Intese
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Settore:
Legno e carta, vetro
- Cassazione civile (ord.), sez. III, 19/05/2025, n. 13297 [Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Danni materiali riportati da vettura assicurata a seguito di urto con altro veicolo - Richiesta di risarcimento dei danni - Diniego della compagnia assicurativa - Danni rilevati non compatibili con le modalità dell’incidente]
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell’utenza - Danni materiali riportati da vettura assicurata a seguito di urto con altro veicolo - Richiesta di risarcimento dei danni - Diniego della compagnia assicurativa - Danni rilevati non compatibili con le modalità dell’incidente - Società assicurativa condannata in giudizio ad attivarsi per trasmettere alla danneggiata la denuncia-querela del proprietario dell'altro veicolo - Appello - Accoglimento - Ricorso - Rigetto - Applicabile alla fattispecie la generale disciplina ex art. 146 cod. ass., nonché, in particolare, il secondo comma, che esclude il diritto di accesso del danneggiato, che insta per l’indennizzo assicurativo, a tutti gli atti relativi ad accertamenti che evidenziano indizi o prove di comportamenti fraudolenti.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Trasparenza e tutela dell'utenza
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Settore:
Banche, assicurazioni e finanziarie
- T.R.G.A., sezione autonoma Bolzano, 19/05/2025, n. 149 [Trattamento dei dati personali - Videosorveglianza - Gara per l’affidamento della fornitura ed installazione dell’impianto di videosorveglianza e ZTL per la città di Bressanone - Aggiudicazione - Impianti utilizzati per la rilevazione dei dati riguardanti il luogo, il tempo e l’identificazione dei veicoli]
Trattamento dei dati personali - Videosorveglianza - Gara per l’affidamento della fornitura ed installazione dell’impianto di videosorveglianza e ZTL per la città di Bressanone - Aggiudicazione - Ricorso principale - Ricorso incidentale - Accoglimento - Impianti utilizzati per la rilevazione dei dati riguardanti il luogo, il tempo e l’identificazione dei veicoli che accedono al centro storico o nelle ZTL - Divieto normativo di integrare i sistemi di controllo accessi e finalizzati al sanzionamento automatico, con altri strumenti, archivi o banche dati - Impianto non utilizzabile per analisi massiva dei transiti dei veicoli, al fine di verificarne lo stato in relazione ai requisiti per la circolazione, poiché, secondo quanto disposto dalle norme in materia di protezione dei dati personali, possono essere trattati esclusivamente i dati dei veicoli di cui è stata accertata l’infrazione ma non anche quelli dei veicoli solo potenzialmente in infrazione.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Videosorveglianza
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Settore:
Appalti pubblici
- Cassazione civile (ord.), sez. L, 16/05/2025, n. 13048 [Concorrenza - Patto di non concorrenza sottoscritto con dipendente aziendale - Confermata in appello la nullità del patto - Obbligo di non concorrenza previsto con il patto in capo alla lavoratrice risultato in palese contrasto con il limite inerente all’esaurimento della possibilità di occupazione del lavoratore]
Concorrenza - Patto di non concorrenza sottoscritto con dipendente aziendale - Confermata in appello la nullità del patto - Obbligo di non concorrenza previsto con il patto in capo alla lavoratrice risultato in palese contrasto con il limite inerente all’esaurimento della possibilità di occupazione del lavoratore - Corrispettivo pattuito ritenuto non congruo rispetto alle forti limitazioni imposte alla lavoratrice - Ricorso - Rigetto - Adeguatamente motivate in appello le ragioni per cui è stato ritenuto non congruo il corrispettivo pattuito nel patto di non concorrenza, valorizzando sia la completa impossibilità per la lavoratrice di svolgere qualunque attività nel settore ove aveva sviluppato le proprie capacità professionali, sia le limitazioni spazio-temporali, risultate eccessive.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
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- Consiglio di Stato (ord.), sez. VI, 16/05/2025, n. 1819 [Concorrenza - Accesso civico generalizzato - Massimari giurisprudenziali - Sospensione degli effetti della sentenza - Ricorso per motivi di giurisdizione - Richiesta dall'AGCM la sospensione degli effetti di una sentenza del Consiglio di Stato che le imponeva di consentire l'accesso civico generalizzato ai Massimari]
Concorrenza - Accesso civico generalizzato - Massimari giurisprudenziali - Sospensione degli effetti della sentenza - Ricorso per motivi di giurisdizione - Richiesta dall'AGCM la sospensione degli effetti di una sentenza del Consiglio di Stato che le imponeva di consentire l'accesso civico generalizzato (e la pubblicazione sul proprio sito) agli ultimi Massimari sistematici della giurisprudenza amministrativa in materia di concorrenza e tutela del consumatore, elaborati dai suoi funzionari - Bilanciamento di interessi contrapposti - Sospeso l'obbligo di pubblicazione dei Massimari sul sito istituzionale dell'AGCM, ma confermato il diritto all'ostensione degli stessi nei confronti degli istanti.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
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Settore:
Pubblica Amministrazione
- Corte di Giustizia 15/05/2025 (causa C‑782/23) [Libera circolazione delle merci – Rinvio pregiudiziale – Unione doganale – Codice doganale dell’Unione]
Libera circolazione delle merci – Rinvio pregiudiziale – Unione doganale – Codice doganale dell’Unione – Metodo di determinazione del valore in dogana – Articolo 70 – Valore di transazione – Merci importate sulla base di un prezzo d’acquisto provvisorio – Prezzo finale dipendente da diversi fattori ignoti alla data di accettazione della dichiarazione in dogana.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Libera circolazione delle merci
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Settore:
Industria estrattiva, minerali non metalliferi, industria petrolifera
- Commissione europea - Decisione 15/05/2025 [M.11965 - BCI / BROOKFIELD / CGM GROSVENOR / SHEPHERDS FLAT WIND - Compatibilità con il mercato comune di una concentrazione]
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Categoria:
prassi-e-decisioni
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Classificazione:
Concorrenza - Concentrazioni tra imprese
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Settore:
Energia e ambiente
- Corte di Giustizia 15/05/2025 (causa C‑100/24) [Tutela dei consumatori – Rinvio pregiudiziale – Commercio elettronico – Direttiva 2000/31/CE – Comunicazioni commerciali – Articolo 6, lettera c) – Nozione di “offerte promozionali”]
Tutela dei consumatori – Rinvio pregiudiziale – Commercio elettronico – Direttiva 2000/31/CE – Comunicazioni commerciali – Articolo 6, lettera c) – Nozione di “offerte promozionali” – Pubblicità online che menziona una modalità di pagamento specifica – Acquisto su fattura che comporta una dilazione del pagamento del prezzo di vendita – Informazione sulla necessità di una valutazione preliminare del merito creditizio del consumatore soltanto nel corso del processo di ordine online.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Pubblicità
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- T.A.R. Lazio Roma, sez. I, 15/05/2025, n. 9315 [Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette - Istituto bancario ritenuto responsabile di aver proposto, in modo aggressivo, la modalità di bonifico istantaneo ai correntisti che procedevano al pagamento tramite bonifico online - Condizionamento della libertà negoziale dei clienti]
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette - Istituto bancario ritenuto responsabile di aver proposto, in modo aggressivo, la modalità di bonifico istantaneo ai correntisti che procedevano al pagamento tramite bonifico online - Condizionamento della libertà negoziale dei clienti - Esborso di una commissione più elevata rispetto a quella che i clienti avrebbero sostenuto ove avessero proceduto con un bonifico ordinario - Violazione degli artt. 24 e 25 del Codice del Consumo - Sanzione di AGCM - Ricorso - Rigetto - Accertato che l'insistente sollecitazione ad optare per il bonifico istantaneo, senza precisare che l'opzione comportava il pagamento di oneri maggiori in termini di costi del servizio, condizionava fortemente il consumatore - Aggressività della condotta.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette
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Settore:
Banche, assicurazioni e finanziarie
- Consiglio di Stato (ord.), sez. VI, 14/05/2025, n. 4151 [Concorrenza - Intese - Procedimento sanzionatorio AGCM - Termine ragionevole per l'avvio dell'istruttoria - Compatibilità con il diritto dell'Unione Europea - Rinvio pregiudiziale - Esclusa dal TAR l'applicabilità del termine decadenziale di novanta giorni previsto dall'art. 14 della legge n. 689/1981 alla fase preistruttoria]
Concorrenza - Intese - Procedimento sanzionatorio AGCM - Termine ragionevole per l'avvio dell'istruttoria - Compatibilità con il diritto dell'Unione Europea - Rinvio pregiudiziale - Esclusa dal TAR l'applicabilità del termine decadenziale di novanta giorni previsto dall'art. 14 della legge n. 689/1981 alla fase preistruttoria dei procedimenti antitrust (data la peculiarità di tali procedimenti che non si esauriscono nella mera sanzione pecuniaria) - Ritenuto violato il principio del termine ragionevole (ex artt. 6 CEDU e 41 Carta dei diritti fondamentali dell'UE) - Annullamento del provvedimento sanzionatorio dell'AGCM per l'eccessivo lasso di tempo intercorso tra la segnalazione dell'illecito e l'avvio dell'istruttoria in assenza di una giustificata acquisizione di nuovi elementi essenziali.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Concorrenza - Intese
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Settore:
Appalti pubblici
- Accesso al dossier sanitario con disabilitazione dei filtri privacy per far fronte all’emergenza Covid: è un trattamento strettamente necessario per finalità di cura?
di Claudia Dierna
E' giunta in cassazione la sentenza del Tribunale di Aosta che, a seguito di opposizione, rideterminava l'importo della sanzione irrogata dall'Autorità garante per la protezione dei dati personali, con provvedimento del 10 novembre 2022, n. 371, all'Azienda Unità Sanitaria Locale Valle d’Aosta, ritenuta responsabile della violazione dei principi di base del trattamento dei dati personali per la configurazione del dossier sanitario scelta dall’Azienda a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19, a cui era possibile accedere con disabilitazione dei filtri privacy. Tra le questioni di rilievo emerse quella relativa alla possibilità di configurare un trattamento strettamente necessario per finalità di cura.
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Classificazione:
Privacy - Data protection by design e by default
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Settore:
Istruzione, sanità e servizi sociali
- Antitrust - Rassegna normativa e giurisprudenziale del 14 maggio 2025
La Rassegna ha lo scopo di segnalare le novità normative e giurisprudenziali in materia di Tutela della concorrenza al fine di consentire un monitoraggio degli atti e delle pronunce più rilevanti.
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Classificazione:
Concorrenza - Aspetti generali
- Gestione dei fornitori nell'era della compliance integrata: tra GDPR, NIS 2 e DORA
di Ariella Fonsi
"Capire le specificità e i requisiti della NIS2, del DORA, del GDPR è essenziale per le organizzazioni che operano nell'UE, soprattutto per quelle soggette a più framework. Identificando le aree di sovrapposizione e sfruttando le sinergie tra queste normative, le organizzazioni possono rendere più efficienti i loro sforzi di conformità".
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Classificazione:
Privacy - Data protection by design e by default
- T.A.R. Lombardia Milano, sez. V, 14/05/2025, n. 1650 [Trattamento dei dati personali - Dati sanitari - Concorso per l'accesso a posto di ruolo per l’insegnamento scolastico - Istanza di canditato non ammesso di accedere gli atti al fine poter verificare l’eventuale riconoscimento di diritti di riserva del posto di lavoro a favore dei candidati vincitori]
Trattamento dei dati personali - Dati sanitari - Concorso per l'accesso a posto di ruolo per l’insegnamento scolastico - Istanza di canditato non ammesso di accedere gli atti al fine poter verificare l’eventuale riconoscimento di diritti di riserva del posto di lavoro a favore dei candidati vincitori - Silenzio-rigetto - Ricorso - Accoglimento - Deposito in giudizio di parte della documentazione richiesta, con l’oscuramento, per ragioni di privacy, dei dati necessari al richiedente al fine di comprendere le ragioni del collocamento dei controinteressati in graduatoria - Accesso a dati relativi alla salute (c.d. supersensibili) disciplinato dell’art. 24, co. 7, della l. n. 241/1990 e dell’art. 60, co. 1, del d.lgs. n. 196/2003, nel testo sostituito dall’art. 5, co. 1, lett. b), del d.lgs. n. 101/2018.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Privacy - Dati sanitari
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Settore:
Istruzione, sanità e servizi sociali