La Rassegna ha lo scopo di segnalare le novità normative e giurisprudenziali in materia di Tutela della concorrenza al fine di consentire un monitoraggio degli atti e delle pronunce più rilevanti.
Con un recente provvedimento il Garante per la protezione dei dati personali ha disposto l'applicazione di una sanzione pari a 30mila euro nei confronti dell’Ordine degli Psicologi della Regione Lombardia per non aver adottato misure tecniche e organizzative adeguate a garantire la sicurezza dei dati.
Il Garante per la protezione dei dati personali ha comminato una sanzione di 50mila euro alla Regione Lombardia per diverse violazioni relative alla normativa in materia di protezione di dati personali in ambito lavorativo e nel caso dello svolgimento del lavoro agile.
La Corte di Cassazione ha fornito chiarimenti sull'interpretazione dell'articolo 14 del D.Lgs. n. 114 del 1998, che disciplina la pubblicità dei prezzi dei prodotti esposti per la vendita al dettaglio, precisando che la mera presenza del cartellino del prezzo sul capo non è sufficiente se questo non è anche "facilmente visibile" al consumatore.
Il TAR del Lazio è stato chiamato a pronunciarsi sulla domanda di annullamento del decreto ministeriale che ha istituito il Registro Elettronico Nazionale per Taxi e NCC (c.d. RENT) e del parere favorevole espresso dalGarante per la protezione dei dati personali. Il Collegio ha verificato se sono state adottate misure conformi agli obblighi gravanti sul Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, in punto di riservatezza e integrità dei dati, in qualità di titolare del trattamento dei dati e se, dunque, il MIT ha tenuto conto delle osservazioni del Garante Privacy sulla necessità di adottare misure tecniche e organizzative al fine di assicurare un adeguato livello di sicurezza dei trattamenti.
L'Ufficio federale dei cartelli della Germania (Bundeskartellamt) ha espresso forti preoccupazioni riguardo ai meccanismi di controllo dei prezzi imposti da Amazon ai venditori terzi che operano sul suo marketplace.
Il Garante per la protezione dei dati personali, con diversi provvedimenti, ha sanzionato la società fornitrice dei dati per 100mila euro e successivamente le prime nove agenzie coinvolte, con multe fino a 40mila euro, per telemarketing aggressivo emerso nell’ambito delle intermediazioni immobiliari.
La Commissione Europea ha sanzionato per un importo totale di 329 milioni di euro Delivery Hero e Glovo, leader nel settore della consegna di cibo a domicilio online, per aver violato le norme sulla concorrenza dell'Unione Europea. E' la prima volta che la Commissione sanziona un "no-poach agreement" del personale.