• Privacy - Dati giudiziari

Trattamento de dati personali da parte delle autorità competenti: la Cassazione circoscrive l'ambito applicativo del D.Lgs. n. 51/2018

18 novembre 2025

Il reato di illecito trattamento di dati personali previsto dall'art. 43, comma 1, del D.Lgs. n. 51/2018 (recante attuazione della Direttiva UE 2016/680) si applica esclusivamente al trattamento di dati personali svolto dalle autorità competenti (forze dell'ordine, autorità giudiziarie, ecc.) per fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni penali. Tale fattispecie incriminatrice non è applicabile al trattamento di dati personali tra soggetti privati, in quanto esula dalle finalità istituzionali e di sicurezza pubblica che costituiscono la ratio della normativa. 
  • Privacy - Social network

Social media: le nuove linee guida del Garante privacy

18 novembre 2025

Il Garante per la protezione dei dati personali ha reso disponibile, sul  proprio sito internet, l'edizione aggiornata a novembre 2025 della guida ai social media, pubblicata inizialmente nel 2009 e rinnovata nel 2016, intitolata "Social privacy. Come tutelarsi nell’era dei social media".
  • Tutela dei consumatori - Pratiche scorrette

Pratiche commerciali scorrette per promuovere la vendita online di bevande alcoliche: l'Antitrust sanziona la società Tannico S.r.l.

18 novembre 2025

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato alla società Tannico & Wineplatform S.r.l., una sanzione di 150.000 euro per pratica commerciale scorretta, con riguardo alla diffusione di comunicazioni commerciali ingannevoli e omissive relative alla vendita online di bevande alcoliche a prezzi promozionali.
FOCUS
  • Privacy - Obblighi del titolare, del responsabile e dell’incaricato del trattamento

GenAI e protezione dei dati personali: nuovi orientamenti dell’EDPS

12 novembre 2025

di Ariella Fonsi "La DPIA è il presidio imprescindibile ogni volta che l’uso dell’Intelligenza Artificiale Generativa può comportare rischi elevati per i diritti e le libertà degli interessati. E con la GenAI, il rischio non è mai solo teorico".
  • Tutela dei consumatori - Condizioni contrattuali

Costi da restituire al cliente in caso di estinzione anticipata del finanziamento: quali sono i criteri di determinazione?

12 novembre 2025

Nell'ambito del credito al consumo, il diritto del consumatore ad una riduzione del costo complessivo del credito in caso di estinzione anticipata del finanziamento, previsto dall'art. 125 TUB (nel testo antecedente al D.Lgs. n. 141/2010), si interpreta in modo conforme al diritto eurounitario (Direttiva 87/102/CEE e successiva giurisprudenza Lexitor) e impone il rimborso di tutti i costi del credito, inclusi gli interessi e le altre spese, a prescindere che siano recurring o up front. Tale diritto sussiste anche in assenza di una norma attuativa del CICR, la cui eventuale mancanza non può privare il consumatore della tutela garantita dalla norma primaria. È, altresì, nulla la clausola contrattuale che escluda il rimborso dei costi sostenuti, in quanto determina un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto a carico del consumatore, ai sensi dell'art. 33 del D.Lgs. n. 206/2005 (Codice del Consumo).
  • Concorrenza - Intese

Fideiussione omnibus: nullità parziale e limiti di rilevabilità d'ufficio e di prova privilegiata

12 novembre 2025

In tema di nullità parziale dei contratti di fideiussione derivante dalla riproduzione di clausole dello schema ABI (provvedimento Banca d'Italia n. 55/2005), il principio di diritto sull'operatività della nullità ai sensi dell'art. 1419 cod. civ. non estende automaticamente l'efficacia di prova privilegiata dell'accertamento antitrust alle fattispecie che non rientrano nell'ambito oggettivo e temporale del provvedimento. Pertanto, l'accertamento d'ufficio della nullità presuppone che risultino dagli atti tutti gli elementi costitutivi della fattispecie vietata, inclusa la natura di fideiussione omnibus del contratto e la sua stipulazione in un arco temporale in cui l'intesa restrittiva della concorrenza è presunta dal provvedimento. È inammissibile il ricorso che invochi l'applicazione del predetto principio per fideiussioni non specifiche (e non omnibus) o per quelle stipulate in epoca successiva al 2005, ove non sia fornita una prova specifica e autonoma dell'intesa anticoncorrenziale.