Il Consiglio di Stato è intervenuto in materia di diritto di accesso ai documenti amministrativi in relazione ai filmati di videosorveglianza urbana, ponendo in risalto la prevalenza dei principi di tutela della privacy e di limitazione della conservazione dei dati personali rispetto all'interesse difensivo dell'individuo, qualora l'istanza di accesso sia presentata oltre il termine massimo di custodia stabilito dal regolamento comunale.










